NUOVO SERVIZIO ALLE PORTE, MA NON DIMENTICHIAMOCI DELLE FRAZIONI

Nuovo servizio in arrivo, linea circolare e nuovi minibus più funzionali. Ma bisogna anche puntare al miglioramento del servizio offerto alle frazioni più decentrate aumentando le corse ed adeguando i percorsi.

CHIOGGIA  (11/09/2009) —  Alle porte un nuovo servizio per la città, più funzionale e più efficace, per correggere il tiro è stato deciso di ritornare alla struttura delle corse circolari, ma molte cose sono ancora da chiarire. L’amministrazione comunale, dopo un lungo periodo di sperimentazione si è resa conto della non adeguatezza del servizio navetta nel Corso del Popolo e sta per approntare (almeno da quanto se ne deduce da un quotidiano locale) consistenti modifiche al servizio istituendo una linea senza rotture di carico, però molti aspetti sono assolutamente sconosciuti all’opinione pubblica, primo fra i quali le modalità di attuazione del servizio in termini di linee modificate e quindi dei nuovi percorsi. Fra qualche giorno, sicuramente avremo le dovute specifiche tecniche del nuovo servizio che dovrebbe iniziare ad ottobre, quello che è certo è che verranno introdotti nuovi autobus o meglio minibusnuovi_minibus_ch_09.2.jpg che garantiranno il servizio di linea circolare.

Dopo questa bella notizia però, mancano ancora le dovute prese di posizione da parte dell’amministrazione sulle corse delle frazioni, che come lamentato da molti (perfino da Da Re del Pdl) sono troppo poche per un bacino di utenza molto ampio, soprattutto nei giorni festivi, basta menzionare che la linea 5 nei festivi ha 3 corse di andata e 3 di ritorno, una situazione assolutamente inaccettabile visto e considerato che prima della ristrutturazione aziendale del 2008 ce n’erano ben 10 di andata e 10 di ritorno; basterebbe portarle almeno a 5 o 6vecchi_minibus_ch_09.jpg di andata e 5 o 6 di ritorno, comunque la metà rispetto ad una volta, ma almeno più fruibili da parte degli utenti. Nei giorni feriali si lamentano “buchi” spaventosi, coperti “virtualmente” dal servizio a chiamata, perché anche se lo conoscessero tutti esso non potrebbe essere usato continuativamente da un potenziale utente, perché darebbe luogo a conflitti tra esigenze di trasporto diverse, il servizio pubblico non è un servizio taxi; per tale ragione è preferibile inserire almeno 3 corse in più (andata e ritorno) nei feriali al posto del “servizio a chiamata”. Poi è paradossale tenere un percorso per le linee 3, 4 e 5 che transita per Sottomarina partendo dall’Isola dell’Unione, questo percorso porta ad uno spreco immane di risorse perché allunga i tempi di percorrenza in modo considerevole (da sommare i tempi tecnici per raggiungere il deposito aziendale); molto meglio sarebbe far partire le linee 3, 4 e 5 dall’Isola dell’Unione Verso Borgo San Giovanni oppure da Campo Marconi verso Borgo San Giovanni, come i “vecchi tempi”; si risparmierebbero risorse preziose da destinare all’aumento di corse essenziali. Inoltre, a Chioggia mancano le corse serali, indispensabili invece in una città importante, come lo sta diventando la nostra, che oltre ad offrire una marea di servizi di intrattenimento deve saper dare un adeguato trasporto urbano anche a chi ha esigenze di muoversi nelle ore serali/notturne.

NUOVO SERVIZIO ALLE PORTE, MA NON DIMENTICHIAMOCI DELLE FRAZIONIultima modifica: 2009-09-18T21:36:35+02:00da bus-chioggia
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