BASTA PROCLAMI, SI PASSI AI FATTI

Servono subito più corse per le frazioni (anche nei festivi), non sono accettabili ulteriori tagli, ce ne sono già stati anche troppi ed hanno reso il servizio uno schifo, adesso servono più corse, non togliere autisti con la scusa che comunque c’è il “Pronto?..Bus”, che è solo uno spot per l’amministrazione.

CHIOGGIA (01/02/2010) — E’ giunta l’ora di dire BASTA una volta per tutte, con forza e decisione a chi persevera a prendersi gioco dei più indifesi, a chi gioca con le risorse a disposizione dei cittadini e nonostante i segnali di disagio continua a percorrere una politica CONTRO gli interessi di tutti e a favore degli interessi particolari di qualcuno.
Cosa si aspetta a mettere a disposizione degli abitanti delle frazioni di CA’ BIANCA, CA’ PASQUA, CAVANELLA, SANT’ANNA, ISOLA VERDE, CA’ LINO un servizio DECENTE com’e’ sempre stato aumentando le corse e smettendo di prendersi gioco degli utenti raccontando le favolette del buon politico con mille e mille scuse e facendo BUON VISO a CATTIVO GIOCO? NON E’AMMISSIBILE una sfrenata politica al TAGLIO, chi sta compiendo queste EFFERATE scelte deve assumersi la giusta RESPONSABILITA’ sapendo che in futuro le persone VITTIME di queste orrende politiche non ripagheranno di certo l’immenso impegno dimostrato verso di loro. Poi la scusa dei soldi mancanti è la più stupida in quanto i cittadini (almento quelli onesti) che pagano imposte e tasse PRETENDONO un servizio EFFICACE e DECENTE cosa che NON sta avvenendo a Chioggia, questo è GRAVISSIMO ed inoltre cosa ancora più grave è che il fatto è REITERATO. C’è qualcuno che sta facendo credere alla gente che il servizio di tpl sia quasi una “concessione” del Comune e se esso lo ritenga opportuno possa farci quello che vuole, il peggio è che qualcun altro ci crede a queste assurde parole. A Chioggia si è già tagliato mostruosamente l’organico nel 2008 e il servizio è diventato un orrore (a scapito di chi voleva far credere alla gente che con le razionalizzazioni il servizio addirittura migliorasse) e adesso dopo essersi resi conto che le scelte compiute si sono rivelate pessime si prenda atto della situazione oltre in merito alle circolari anche alle linee 3, 4 e 5 che hanno corse ridotte all’osso, è dovere dell’amministrazione migliorare il servizio (o meglio da INDECENTE renderlo DECENTE, o se si preferisce più che migliorarlo RIPRISTINARLO) aggiungendo normali corse di linea per TUTTI, il “Pronto…Bus?” può servire da PAGLIATIVO e da SPOT per l’amministrazione, in quanto potrà accontentare solo alcuni (le risorse sono limitate) ed inoltre non risulta attualmente attivo il pomeriggio dove ci sono buchi vergognosi. In più nei festivi la linea 5 continua ad avere 3 corse di andata e 3 di ritorno, questo dimostra l’assurda testardaggine infantile della perseveranza nell’errore, come per la 3 e la 4 che ne hanno 4 di andata e 4 di ritorno; e qui cadiamo in basso per dimostrare gli “alti valori” dei politici locali: (non è una barzellettà, è realtà) nel 2008 la domenica Isola Verde aveva nei festivi 3 corse e dopo la promessa delle corse estive notturne (proprio per prendere per i fondelli i cittadini) si era arrivati a mettere 5 corse, ma il paradosso era che le 5 corse non erano state “spalmate” durante la giornata, ma erano le stesse feriali che circolavano alle 20 e alle 23.30, così per accontentare gli interessi di pochi (locali notturni, campeggi ecc….) la domenica la linea 5 era arrivata ad avere una corsa al mattino, una all’ora di pranzo, una alle 19 e poi… una alle 20 e una alle 23.30… situazione totalmente paradossale, quell’anno era come prendere a pesci in faccia i malcapitati abitanti delle frazioni; infatti a prova di ciò nell’estate 2009 la corsa delle 20 è stata tolta ed è stata inserita una corsa alle 9.55, questo è un esempio ma è la prova che se si vuole le risorse ci sono, ma non si sanno gestire a favore della collettività, con una visione di insieme e nel lungo termine. Seconda importante questione: non solo è stato tagliato abbondantemente l’organico, ma sono state esternalizzate alcune corse, cioè Actv ha demandato a terzi l’esercizio operativo di una percentuale di corse che vengono quotidianamente svolte da privati (per la cronaca basta andare in via Venturini a Brondolo per notare che le vetture 706  e 725 non sono più nelle mani di Actv), questo significa che le economie sono già state abbondantemente conseguite ed adesso è ora e tempo di migliorare, non di tagliare ancora.


BASTA PROCLAMI, SI PASSI AI FATTIultima modifica: 2010-02-01T23:35:39+01:00da bus-chioggia
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Un pensiero su “BASTA PROCLAMI, SI PASSI AI FATTI

  1. Quello che viene detto è perfettamente legittimo. Si deve denunciare che compito di una amministrazione è quella di incentivare il trasporto pubblico e non disincentivarlo. Quello che manca è la capacità di trovare delle forme di protesta affinché siano rispettati i nostri diritti. Facciamo qualcosa perché le parole rimangono tali se non supportate dalla volontà di cambiare la situazione. Ciao

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