BENE LE NUOVE CORSE, MA NON E’ ASSOLUTAMENTE SUFFICIENTE

Le corse aggiunte col contagocce non risolvono i problemi, bisogna intervenire sulle basi di un’organizzazione malata e assurda, con conseguenti aggravi di costo insensati. Arrivano le prime lamentele da parte di chi solleva anche la questione sicurezza, c’è chi a causa delle scelte di razionalizzare i servizi di trasporto urbano rischia la vita tutti i giorni sulla SS309 Romea, la strada della morte, è chi è responsabile di tutto questo?

CHIOGGIA (07/08/2010)  — Le modifiche che saranno introdotte al servizio urbano da lunedì, per quanto riguarda la linea 4, sicuramente agevoleranno gli spostamenti molti utenti, ora resi proibitivi e difficoltosi a causa delle carenze strutturali, ma non sono assolutamente sufficienti ad alleviare il danno provocato dalla razionalizzazione del 2008.
Migliorare i servizi non significa necessariamente spendere di più, anzi una logica di
benchmarking competitivo, e di maggiore integrazione urbano/extraurbano, potrebbe aiutare Actv e Comune ad usare le risorse umane molto meglio di quanto avvenga attualmente, con evidenti successi in termini di efficienza ed efficacia. Entrando nel dettaglio dei disservizi, l’amministrazione si è completamente dimenticata dei giorni festivi, quando i bus sono praticamente inesistenti, e non ha fatto mai nulla per migliorare la questione salvo inserire una corsa in più (4 corse al posto di 3, quando un tempo ne esistevano ben 10), in altre parole una vera e propria presa in giro nei confronti delle persone più indifese. A tal proposito la sig.ra Sabrina Nordio pone l’accento proprio sulla mancanza di corse sulla linea 5: “I miei ragazzi come quelli delle mie amiche la domenica per raggiugere Chioggia necessitano di un passaggio in auto, questo durante l’inverno — continua la sig.ra utente della linea 5 adesso usano lo scooter con grande preoccupazione di noi genitori.” La spinosa questione delle corse delle frazioni continua dal 2008 e l’amministrazione non è ancora stata in grado di sopperire ai disagi causati dalla razionalizzazione in maniera adeguata: basti pensare a quanto tempo perdano gli autobus a raggiungere il capolinea dell’Isola dell’Unione dal deposito di Borgo San Giovanni e poi il tempo che dall’Isola dell’Unione impiegano per raggiungere le varie frazioni. Una logica di efficienza vorrebbe ben altro: sarebbe molto più logico ridurre i percorsi Fuori Servizio, prima che fosse inventato il capolinea di Ridotto Madonna le linee 3, 4 e 5 partivano sempre da Campo Marconi, nodo strategico per raggiungere il Centro Storico, capolinea molto più sensato di quello dell’Isola dell’Unione, ed inoltre molto più vicino al deposito aziendale, così da permettere evidenti vantaggi di costo. Ma Campo Marconi sarebbe solo un’alternativa: infatti i mezzi potrebbero partire ugualmente dall’Isola dell’Unione (che giustamente è il luogo di “smistamento”), ma poi dovrebbero percorrere Corso del Popolo, Campo Marconi e quindi proseguire verso le varie frazioni, i bus tradizionali sono sempre circolati per il Centro Storico senza creare considerevoli danni alla pavimentazione, e per la cronaca ci stanno circolando anche adesso, infatti spesso e volentieri le linee 1  e 2 usano mezzi da 10,5 metri (quelli tradizionali), è assurdo perseverare a non permettere il transito di altre linee per Corso del Popolo solo per fare bella figura davanti a qualcuno, è urgente continuare a permettere il libero transito di tutti gli autobus urbani per Corso del Popolo, con l’impegno di acquistare altri autobus da 8 metri per le circolari, come è già stato fatto dall’assessorato di Convento. Così facendo si otterrebbero considerevoli vantaggi di spesa, che sommati alla riduzione dei tempi di percorrenza di alcune linee, ora considerevolmente esagerati (come i tempi della linea 5 per esempio) potrebbero consentire ad Actv l’aggiunta di alcune corse sulle linee 3, 4 e 5 senza ulteriori aggravi di costo. Inoltre è semplicemente scandaloso che non si sia riusciti a prolungare i servizi serali almeno fino all’una di notte, così facendo non si fa altro che danneggiare l’immagine ricettiva e turistica della città nel suo complesso, con l’evidente risultato di allontanare molti turisti dai centri di Chioggia e di Sottomarina.

BENE LE NUOVE CORSE, MA NON E’ ASSOLUTAMENTE SUFFICIENTEultima modifica: 2010-08-08T15:01:39+02:00da bus-chioggia
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