Sarà ripristinata la fermata in calle S. Giacomo

CHIOGGIA, 1 febbraio  – 
      Il mezzo pubblico a metano adibito al “servizio navetta” si fermerà in calle San Giacomo, ai piedi del ponte girevole. L’Amministrazione intende così far fronte al disagio conseguente alla soppressione del tradizionale servizio reso dai grossi bus, che transitavano sino allo scorso anno lungo la direttrice Chioggia–Sottomarina.

Com’è noto, la fermata fu eliminata perché le vibrazioni, i rumori e i gas di scarico prodotti dai veicoli in coda rendevano la situazione insopportabile. Alcuni residenti, munitisi di un’ampia documentazione, avevano chiaramente manifestato l’intenzione di rivolgersi alla Magistratura. Preso atto delle valide argomentazioni, il Comune non poté far altro che assecondare le loro aspettative.
      L’eliminazione della fermata ha, però, determinato parecchio disagio a carico di chi deve quotidianamente raggiungere la calle, ove hanno sede parecchie attività commerciali. Quelli che se la passano peggio di tutti sono, senza dubbio, i pazienti degli ambulatori di fisioterapia dell’ex Mutua del Pescatore. Perlopiù affetti da seri problemi alle deambulazione, per recarvisi sono ora giocoforza costretti a trascinarsi come possono per alcune centinaia di metri.
      Grazie ai minibus, insomma, il loro evidente disagio dovrebbe attenuarsi. L’assenza di emissioni e le limitate vibrazioni non dovrebbero, d’altronde, suscitare troppe proteste da parte dei residenti.
      Il ripristino della fermata è stato annunciato dall’assessore ai Trasporti, Gian Paolo Convento, nel corso dell’ultima seduta del Consiglio. Era stato interpellato da Maurizio Salvagno, del Pd, cui si erano rivolti parecchi cittadini interessati alla ripresa del servizio.

      (Roberto Perini) Il Gazzettino, Chioggia Cavarzere 01/02/2009