(26/09/2012) — Con il prezzo della benzina che sale inesorabilmente e che comporta, tra l’altro, l’erosione del poter
e d’acquisto delle famiglie italiane, unito alla disoccupazione dilagante, tra le voci di spesa oggetto della spending rewiew delle famiglie c’è, di sicuro, quella legata alla mobilità. Ecco che si riscopre l’uso del trasporto pubblico. Nelle grandi città stanno crescendo gli abbonamenti. Un balzo del 33% a Milano, riferito agli abbonamenti mensili. Inversione di tendenza, che conferma l’importanza del mezzo collettivo, inteso sia come ottima soluzione per combattere l’inquinamento, sia come soluzione che permette di viaggiare comodamente e a basso costo. Dopo questo incremento, risvolto positivo della crisi economica, si attendono decisioni politiche che, come sempre accade, tardano ad arrivare e, se arrivano, confermano tagli e drastiche riduzioni al servizio, invece di promuovere l’uso del mezzo pubblico.