«Ponte delle Trezze: per evitare i disagi dei lavori si utilizzi la ferrovia»

CHIOGGIA (26 settembre 2020). Disagi al ponte translagunare? Si possono evitare con la ferrovia, utilizzando il collegamento con Adria verso Mestre e Venezia.
I lavori, che partiranno il prossimo giovedì, avranno un sicuro, pesante impatto sul traffico della “SS 309 Romea”, e rappresenteranno un forte problema per i tantissimi pendolari che, ogni giorno, si recano nel Veneziano per motivi lavorativi.
Se le vie alternative prospettate dal Comune, e rappresentate da una stretta strada provinciale (Arzerone), sembrano non essere sufficienti a bypassare l’ostacolo dei lavori, necessari e ormai improcrastinabili, un’altra alternativa è senz’altro quella della ferrovia Chioggia-Rovigo che, recentemente sistemata a seguito degli annuali lavori di manutenPonte translagunare sul canale delle Trezze lungo la Romea-2zione infrastrutturale, risulta una percorribile terza via per connettersi al Veneziano, transitando per Adria. Di sicuro andrebbe almeno valutato, con i vertici di Sistemi Territoriali e con i competenti uffici istituzionali preposti, un possibile potenziamento dei servizi, creando, come venne effettuato in via sperimentale alcuni anni fa, un collegamento diretto da Chioggia a Venezia Santa Lucia, inserendo ove possibile delle corse dirette o, in alternativa, creando delle coincidenze con rottura di carico alla stazione di Adria.
Si tratterebbe, quindi, di valutare, considerando la situazione di emergenza che si verrà a creare dal prossimo 1 ottobre, un’alternativa al traffico veicolare, studiando, pertanto, la fattibilità di attuare un collegamento ferroviario diretto che, pur essendo sicuramente complesso e lungo in termini di percorrenza, sarebbe forse l’unica vera alternativa alla Romea e all’Arzerone, e sarebbe, inoltre, una soluzione per bypassare le eventuali emergenze che si verrebbero a creare in situazioni di blocco totale a causa di incidenti.
Tale eventuale progetto, qualora valutato percorribile, sarebbe, infine, un test che, in vista della futura costruzione della nuova via ferrata verso Piove, potrebbe finalmente portare alla rivalutazione del servizio ferroviario del Clodiense, che attende, da decenni, la sua implementazione con le direttrici di Padova e di Venezia. Per ora, pur mancando materialmente la via ferrata “diretta” da Chioggia a Piove di Sacco, non sarebbe impossibile attuare un collegamento che, da una situazione di necessità, potrebbe rappresentare, intanto, un primissimo e concreto passo verso una nuova stagione di modernità e sostenibilità.
«Ponte delle Trezze: per evitare i disagi dei lavori si utilizzi la ferrovia»ultima modifica: 2020-09-26T14:32:25+02:00da bus-chioggia
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