DISAGI RISCONTRATI E RIMEDI PROPOSTI, TUTTI I CONTRIBUTI IN TEMA DI TRASPORTI

Ascoltate e inascoltate, cruciali o di secondo piano, tutte le opinioni sui trasporti pubblici di Chioggia degli ultimi mesi espresse da utenti e politici. Rassegna dei contributi apparsi su giornali e su questo blog per testimoniare l’interesse collettivo sulla mobilità sostenibile.
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CHIOGGIA (04/12/2009) Una rassegna completa delle varie opinioni espresse in questi ultimi tempi da esponenti politici e normali cittadini sui trasporti pubblici, riflessioni importanti per gli addetti ai lavori nell’attesa dell’introduzione della circolare completa (ancora senza data).

«(…)Dopo la corsa delle 9, non ce ne sono più prima di mezzogiorno (sulla linea 4). Un disagio questo davvero insostenibile per la popolazione. L’autobus, come tipo di mezzo pubblico, ormai è usato soprattutto da anziani e persone con difficoltà motorie. Per loro non avere autobus a orari intermedi al mattino crea grosse difficoltà di movimento. Inoltre chi decide di recarsi a Chioggia con l’autobus delle 9 è costretto a rimanere in centro fino alle 12 e non ha possibilità di tornare a casa prima. Una situazione che va rivista e risolta al più presto». «Il servizio a chiamata inoltre è stato poco pubblicizzato e molta gente non sa nemmeno che esista. È un servizio di cui solo gli addetti ai lavori conoscono le modalità. Bisogna promuoverlo di più e permettere alla gente di sapere che esiste anche questa possibilità per muoversi da casa».(Andrea Da Re, Chioggia — consigliere comunale Popolo delle Libertà)

“(…) nel momento in cui si pensa ad un servizio a chiamata detto “Pronto….Bus?” evidentemente si è consapevoli che le attuali corse non rispondono alle esigenze delle persone. Servizio a chiamata che ad oggi non funziona, non vi è una persona che in caso di bisogno chiami l’ACTV per farsi trasportare fuori dagli orari previsti in tabella, per svariati motivi tra cui come indicato dal gruppo TPL la mancata pubblicità del servizio e sopratutto perché si sta parlando di un servizio pubblico e non di un servizio taxi.(…)(Valentina Agatea, Chioggia — segretaria regionale ass.ne consumatori “Civilità 2000”)

«Basta proclami, ora servono fatti. Ci auguriamo che l’assessore a settembre avvii subito un tavolo operativo tra Amministrazione, Actv e rappresentanze sindacali per discutere sui tanti problemi del nostro trasporto pubblico. La viabilità infatti va ripensata soprattutto in vista del cambio di viabilità in via Madonna Marina e anche i capolinea devono essere studiati a tavolino. In campo Marconi si sta ancora aspettando l’inizio del cantiere e intanto gli utenti si apprestano a passare un altro inverno alle intemperie». (…) Vanno aumentate le corse alle frazioni,  specie quelle serali durante la stagione estiva. Non si può costringere chi vive nelle frazioni a rimanere a casa perché non ci sono mezzi pubblici».(Marco Dolfin, Chioggia — consigliere comunale Lega Nord)

“Penso che sia ora e tempo di aggiungere una corsa alle 10:30 da cà pasqua verso chioggia non è possibile che ci sia uno stacco tra l’ultima corsa della 9:19 e quella delle 13:09 di quasi ben quattro ore Io che ho un bimbo piccolo non trovo l’utilità di questi orari.La corsa delle 9:19 oltretutto non ha autisti Actv e l’autobus è sempre vecchio quindi non presenta aria condizionata(e viste le temperature delle settimane passate ce n’era il bisogno). Lamento oltretutto una scarsa manutenzione alle pensiline della fermata di cà pasqua visto che non ci si può sostare sotto a causa di un favo di api dovendo cosi rimanere all’esterno sotto il sole o alle intemperie.”(Laura Nordio, Ca’ Pasqua di Chioggia)

“Vorrei manifestare le mie difficoltà che ho riscontrato nell’ambito dei trasporti nel vostro comune. Abito a Pordenone e per motivi familiari devo spesso recarmi a Sottomarina, utilizzando prima il treno e poi l’autobus. Nel periodo estivo gli autobus circolano per Via Madonna Marina e Via del Boschetto. La viabilità era in un senso, ora è nell’altro. Ciò crea molti disagi alle persone che devono utilizzare i mezzi pubblici, e si vedono costrette a patire le intemperie delle stagioni,in quanto non protette dalle pensiline, ma non solo: molte volte accade che, a causa della mancanza del marciapiede,  si sia costretti ad attendere il mezzo sulla carreggiata. Spero che il comune e l’azienda A.C.T.V. decidano di valutare seriamente tale situzione.” (IN RELAZIONE ALLA SITUAZIONE SONO STATE INTRODOTTE ALCUNE MIGLIORIE DOPO LA DENUNCIA SUI QUOTIDIANI.)(Adriana Desiderio, Pordenone)

“(…)Una volta vi erano delle corsie preferenziali. Dove sono finite? Ecco, il trasporto pubblico anziché travare soluzioni a lui consone, diventa sempre più negletto in nome non si sa bene di quali innovazioni che non faranno “passare alla storia” nessun amministratore.(…) cosa si aspetta a far transitare i bus dell’extraurbano, almeno alle prime ore del mattino e per quelle del rientro, in centro storico? Dobbiamo considerare le migliaia di pendolari, già penalizzati per il loro essere tali, dei pacchi postali inanimati?“(…)ridotte le corse da e per le frazioni significa rendere impossibile l’uso del bus. Le troppe ore di attesa smonterebbero anche l’afficionados più incallito, da qui, l’uso della macchina con buona pace per il traffico caotico e l’aria sempre più irrespirabile e conseguente rallentamento degli autobus di linea. Oltretutto le frazioni sono abitate anche da migliaia di cittadini che nel corso degli ultimi anni si sono colà trasferiti dal centro cittadino. Non è pensabile che la seconda città della provincia, di fatto, dopo le 19,00 sia servita da linee urbane a cadenza oraria (c’è più frequenza da e per Venezia). Dopo le 24.00 tutti a nanna. Solo un esempio: andare o venire dall’ospedale diventa un’impresa improba.”(Carlo Ravagnan, Chioggia)

“Intanto vorrei dire che concordo con chi dice che i bus navetta sono inutili. Poi vorrei lanciare un appello a tutti affinchè venga fatta una petizione per ristabilire il vecchio percorso dell’ extraurbana 80E da e per venezia, non più via lungomare ma via isola dell’ unione, duomo quindi borgo san giovanni e romea. gli abitanti di via naccari, se vogliono, possono prenderla dal duomo perchè è vicinissimo. Così facendo si favorirebbero quegli utenti che abitano tra l’ ospedale e borgo san giovanni, che potrebbero utilizzare la fermata sullo svincolo per la romea. Io ho laciato l’ appello, ora aspetto una risposta.””(Anonimo, Chioggia)

“(…)Io abito a S. Anna e preferisco un rafforzamento delle linee verso le frazioni sopratutto nei giorni feriali. Inoltre i parcheggi a Sottomarina/Chioggia mi costano come se fossi un comune “turista”.”(Danilo, Sant’Anna di Chioggia)

“(…)come mai nelle fermate della actv dove sono state sostituite le pensiline non ci sono piu’ gli orari di trasporto? e come mai non sono state sostituite in tutta la città ma solo a singhiozzo?”(Emanuele Tiozzo, Sottomarina)

DISAGI RISCONTRATI E RIMEDI PROPOSTI, TUTTI I CONTRIBUTI IN TEMA DI TRASPORTIultima modifica: 2009-12-04T23:58:08+01:00da bus-chioggia
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