La città si mobilita per la ferrovia

CHIOGGIA (22 ottobre 2020)✉trasporti.chioggia@trasportipubblici.net 


 ₿  Manifestazione pro-ferrovia, sabato 24 ottobre 2020 alla stazione di Chioggia, per sensibilizzare la cittadinanza sul tema dei trasporti, a cura di Rifondazione Comunista Chioggia. Di seguito si riporta un comunicato degli organizzatori.

Linea ferroviaria Chioggia – Rovigo: rilanciarla è una necessità
L’utenza lo sa: la linea ferroviaria Chioggia – Rovigo c’è, potrebbe essere utile e
comoda, ma offre un servizio molto scadente. La maggior parte delle corse vengono
effettuate mediante treni vetusti, inaccessibili ai disabili e alle biciclette, talvolta
maleodoranti, servite da monocarrozze anche in corse maggiormente frequentate.
Inoltre, almeno in questo periodo, alcune corse sono autosostituite in maniera
programmata (la prima e l’ultima per Rovigo), creando disagi all’utenza. L’equivalente
di una corsa urbana Cavanella d’Adige – Chioggia è molto costoso (2,75 Euro: più del
doppio di una corsa urbana in autobus, 1,90 Euro da S. Anna di Chioggia). Molto è
documentato nel gruppo Facebook Utenti delle Ferrovie Chioggia – Rovigo, Rovigo –
Verona e Adria – Mestre.

Un treno in servizio sulla Chioggia-Rovigo.

Un treno in servizio sulla Chioggia-Rovigo.

A Chioggia la stazione è stata recentemente ridipinta, portando a un
miglioramento solamente estetico: infatti la sala d’aspetto rimane chiusa e dal blog
trasportipubblicichioggia.myblog.it se ne fa la denuncia. A questo si aggiunge che lo
sportello automatico a volte non funziona e l’utente non si può rivolgere per il biglietto
neppure allo Zatta Bar, sito nell’edificio della stazione, dal momento che per alcuni
giorni è chiuso per via dei danni sul tetto causati dal maltempo. La nostra solidarietà va
ai gestori del bar.
L’attenzione verso la stazione ferroviaria di Chioggia è da riaccendersi anche a
partire proposta di costruzione della linea Chioggia – Piove di Sacco – Padova da anni
spinta dal Comitato Romea – Ferrovia, importantissima anch’essa per il miglioramento
infrastrutturale del nostro territorio e per la diminuzione del traffico automobilistico:
l’abbinamento bici + treno non può che dare ottimi risultati, sia per i pendolari che per i
turisti. Gli investimenti per le grandi opere come la TAV si trovano, ma quelli per le
“piccole grandi opere” per i pendolari e per il turismo “lento”, utili a persone e
ambiente, chissà perché non si vedono nemmeno col binocolo.
Noi chiediamo un servizio decente: un nuovo parco vetture (come promesso
ormai molti anni fa), la fine delle auto sostituzioni e la riapertura della sala d’aspetto di
Chioggia. Chiediamo anche che sia discussa la possibilità di avere un biglietto a costo
unico urbano automobilistico e ferroviario. Chiediamo inoltre una discussione pubblica
sulla nuova linea Chioggia – Piove di Sacco – Padova.

«Protesta contro il degrado della Chioggia-Rovigo» (Il Gazzettino di Venezia del 24 ottobre 2020).

«Protesta contro il degrado della Chioggia-Rovigo» (Il Gazzettino di Venezia del 24 ottobre 2020).

Invitiamo perciò tutte e tutti coloro che sono interessati a un miglioramento delle
condizioni della linea ferroviaria Chioggia – Rovigo a partecipare al presidio che si terrà
sabato 24 ottobre 2020 alle ore 10.45 davanti alla stazione di Chioggia. Tutto nel
massimo rispetto delle norme anti-Covid19: mascherina e distanziamento individuale.
Chioggia, 20 ottobre 2020
Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea – Circolo di Chioggia

La città si mobilita per la ferroviaultima modifica: 2020-10-22T19:06:04+02:00da bus-chioggia
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