NUOVI VOLTI ALLA PROPRIETA’ DI ACTV, ORSONI SUCCEDE A CACCIARI

Nuova giunta a Venezia, cambiano le teste “proprietarie” di Actv. Subito il pensiero alla riforma dei servizi pubblici locali approvata dal Governo, per chiarire che il servizio pubblico deve restare di utilità collettiva e che il mercato non può stabilire le politiche sui servizi pubblici essenziali.

VENEZIA (31/03/2010)  — “Non può essere lasciato al mercato il compito di definire le politiche dei servizi pubblici essenziali per il territorio e gli abitanti”. E’ Chiaro il neo sindaco del Comune di Venezia Giorgio Orsoni, nelle parole del programma sul tema dei servizi pubblici locali, in seguito alla legge 135/2009 che prevede come modalità di gestione anche la cessione al privato del 40% delle società pubbliche affidatarie di servizi pubblici. “Perché il sistema delle Aziende possa funzionare al meglio — si sostiene nel programma — bisogna completare il processo di razionalizzazione avviato in questi anni dalle amministrazioni di centro sinistra, accorpando, distinguendo proprietà e gestione o privatizzando completamente le parti che non è necessario o utile mantenere in capo al pubblico. Actv assieme a Veritas devono quindi misurarsi con la privatizzazione conservando saldamente la logica di controllo pubblico e di utilità collettiva dei servizi erogati.” Parole e fondamenti scontati per qualsiasi amministratore di buon senso, salvo per chi ha voluto e continua a volere tagli a corse e corse alle esternalizzazioni, in un’ottica totalmente a discapito del cittadino. Il neo sindaco del comune di Venezia (che è il principale azionista di Actv con il 73% delle quote sociali) spiega anche che l’SFMR e il Tram costituiranno la spina dorsale di un nuovo trasporto pubblico che consentirà movimenti rapidi e sostenibili; ma va oltre: “Un obiettivo ambizioso è la creazione di un sistema di trasporto integrato che interessi ferro-gomma e la conseguenza non può che essere l’effettiva integrazione, anche societaria, fra tutte le aziende che operano nel trasporto pubblico a scala metropolitana, al fine di giungere al biglietto unico di viaggio per tutti i sistemi della mobilità urbana e metropolitana. ”

NUOVI VOLTI ALLA PROPRIETA’ DI ACTV, ORSONI SUCCEDE A CACCIARIultima modifica: 2010-03-31T23:13:02+02:00da bus-chioggia
Reposta per primo quest’articolo